Oggi vi proponiamo una ricetta che riguarda un piatto tipico delle migliori Osterie di Roma. Le fettuccine rappresentano uno dei pilastri della tradizione culinaria italiana, amate per la loro consistenza corposa e la capacità di esaltare i sapori degli ingredienti con cui vengono abbinate. Tra le infinite possibilità che questo formato di pasta offre, le ricette a base di pesce occupano un posto speciale, regalando piatti raffinati e ricchi di gusto, ideali sia per un pranzo informale che per una cena elegante. L'abbinamento tra la delicatezza delle fettuccine e il sapore deciso del pesce crea un connubio unico, capace di soddisfare anche i palati più esigenti.

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Dalle preparazioni classiche a quelle più creative, le fettuccine con il pesce offrono infinite possibilità per giocare con sapori, aromi e consistenze. Che si tratti di una saporita salsa ai frutti di mare, di un condimento cremoso a base di salmone e panna, o di un elegante ragù di branzino e agrumi, ogni piatto può trasformarsi in un'esperienza culinaria indimenticabile. L'importante è scegliere ingredienti freschissimi, rispettare i tempi di cottura del pesce e lasciarsi guidare dalla fantasia.

In questo articolo esploreremo alcune delle migliori idee per preparare le fettuccine con il pesce, con suggerimenti che spaziano dai piatti più semplici e veloci, perfetti per chi ha poco tempo, fino alle ricette più elaborate, ideali per stupire gli ospiti durante un’occasione speciale. Ogni proposta sarà arricchita da piccoli segreti e consigli utili per esaltare il sapore del pesce e ottenere un risultato impeccabile. Preparati a scoprire come unire tradizione e innovazione per portare in tavola un piatto che racchiuda il meglio della cucina mediterranea.

Ingredienti necessari per le fettuccine all'aragosta

L’aragosta è considerata il crostaceo più nobile per la sua carne che risulta molto delicata e anche perché si trova in commercio ad un costo piuttosto alto. In genere la sua lunghezza varia fino ai 50 cm mentre il peso può arrivare a circa 8-9 kg, il carapace rosso scuro che la caratterizza la ricopre quasi completamente, non ha chele ma solo una sorta di lunghe antenne che utilizza per difendersi. Ecco la nostra ricetta per le fettuccine all'aragosta.

Si trova facilmente in commercio in tutte le stagioni, in particolare nel periodo di Natale quando viene consumata in maggiori quantità essendo considerata il piatto di lusso per eccellenza, per il resto dell’anno si trova anche d’allevamento e congelata oppure viva nei banchi dei pescivendoli. L’impiego anche nella nostra tradizione culinaria è prevalentemente riservato ai primi piatti, come sugo di accompagnamento agli spaghetti o alle tagliatelle o, ancora come nella nostra ricetta per le fettuccine all'aragosta, o servita come secondo o antipasto, per gustarne al meglio il sapore delicato.

Per la ricetta per le fettuccine all'aragosta preparate i seguenti ingredienti:

  • mezza aragosta
  • 250 gr fettuccine fresche
  • 1 cipolla
  • burro, q.b.
  • sale, q.b.

Iniziamo la preparazione della ricetta delle fettuccine all'aragosta

Ricetta per le fettuccine all'aragosta

Iniziamo la preparazione della ricetta per le fettuccine all'aragosta mettendo a lessare l'aragosta in acqua bollente. Quando è pronta, spolpiamola e sminuzziamo la polpa a pezzettoni. Affettiamo la cipolla in maniera molto sottile, e lasciamola appassire nel burro. Facciamo cuocere la cipolla fino a ridurla in una crema, aggiungendo del sale. Aggiungiamo nu po' di acqua di cottura dell'aragosta e i pezzetti di polpa della stessa. Facciamo amalgamare bene il composto, mentre mettiamo a cuocere le fettuccine. Scoliamo le fettuccine e mantechiamole nella salsa. Per una buona riuscita della ricetta per le fettuccine all'aragosta servite subito la pasta calda.

Come pulire e conservare correttamente questo crostaceo

Avete deciso di preparare la nostra ricetta per le fettuccine all'aragosta? Ottimo! L’avete comprata viva dal vostro pescivendolo di fiducia ma ora, prima di cucinarla, dovete pulirla…e spesso questo passaggio cruciale può sembrare difficile. Vi spieghiamo come procedere passo passo:

  • Spazzolare accuratamente l’aragosta e sciacquarla
  • Eliminare il budellino nero presente nella coda e ripiegarla verso l’interno
  • Legare con uno spago da cucina la parte anteriore

Una volta pulito, il crostaceo è pronta per essere bollita. Questo tipo di cottura è quella consigliabile per gustare al meglio la carne del crostaceo e per facilitarne l’estrazione dal suo carapace. Si mettono a bollire in una pentola d’acqua carota, sedano, cipolla e prezzemolo con aggiunta di vino bianco oppure succo di limone e sale, per i tempi di cottura potete regolarvi calcolando circa una ventina di minuti per ogni kg di peso dell’aragosta. Una volta terminato di cuocerla si lascia freddare nell’acqua di cottura e poi si procede con l’estrazione della polpa delicatamente. Quest’ultima va consumata nel giro di pochi giorni (al massimo 3 se conservata in frigorifero), altrimenti è possibile surgelarla in un sacchetto apposito facendo una sorta di sottovuoto.

Fettuccine all'aragosta: come scegliere e preparare il crostaceo

Uno dei luoghi comuni più ricorrenti su questo crostaceo è che sia un cibo afrodisiaco, indubbiamente è un crostaceo ricco di proteine e sali minerali, ma a basso contenuto calorico e non vi è dubbio che sia un prodotto ricercato, dal buon sapore e molto costoso, quindi pregiato. I luoghi di pesca dell’aragosta sono il mar Mediterraneo e alcune zone dell’Oceano Atlantico. Per le sue caratteristiche di pregio e prestigio, per le sue carni tenere e dal sapore delicato e inconfondibile è un alimento che si consuma in rare e speciali occasioni e che richiede una particolare abilità nella preparazione per esaltarne le carni. Il trucco è quello di insaporire il crostaceo con equilibrio senza coprirne il sapore e con tempi di cottura precisi per evitare di rendere stoppose le carni altrimenti morbide e succulenti. In fondo non è difficile preparare un’aragosta a regola d’arte, l’importante è non creare elaborazioni complesse o cuocerla troppo.

Ma come si sceglie il crostaceo più adatto per la ricetta per le fettuccine all'aragosta? L’errore più comune è quello di confondere la palinurus vulgaris con l’astice che è un crostaceo diverso e appartenente a un’altra famiglia. Per evitare di confondere i due crostacei è bene conoscerne le differenze:

  • L’aspetto fisico: l’astice ha le chele ben visibili, mentre l’aragosta ne è priva ed è caratterizzata da peduncoli come fossero delle lunghe antenne;
  • Sapore e consistenza: il sapore dell’aragosta è più delicato e tenue, mentre quello dell’astice è più deciso e forte. La polpa dell’aragosta è più tenera e morbida, mentre quella dell’astice è più elastica, soda e tenace.

Una volta determinate le differenze tra due crostacei simili, ma completamente diversi, si possono determinare i “parametri” per scegliere l’aragosta “perfetta”. Gli esemplari migliori sono quelli pesanti, ma non grandi di dimensioni ciò significa che bisogna considerare uno scarto del 70% sul peso totale dovuto al guscio o carapace. Quindi, se occorre preparare una ricetta per due persone bisogna cercare un esemplare del peso di 1 kg che si riduce a poco più di 300 gr una volta pulita e privata della corazza.

Il non plus ultra è acquistare un esemplare vivo, garanzia di freschezza, ma per quanti non hanno praticità nel maneggiare animali o crostacei vivi è possibile optare per il prodotto surgelato. In ogni caso prima di procedere alla cottura, è necessario pulire la locusta di mare (altro nome del crostaceo) spazzolando bene la corazza sotto acqua corrente, si lava e si elimina il budello nero che attraversa il corpo fino alla coda, come si fa nei gamberi e per gli scampi. 

Come cuocere la ligusta alla perfezione

Ricetta per le fettuccine all'aragosta

Il modo più semplice per cuocere la ligusta o aligusta è la bollitura. Un esemplare di 1 kg cuoce in circa 15 minuti, ma per ogni 200 gr di peso in più o in meno si suggerisce di prolungare o ridurre la cottura di 5 minuti. Gli esemplari vivi devono essere legati e ben distesi su una tavoletta di legno per evitare che si arricci in cottura e una volta tuffata in acqua bollente porre un coperchio per evitare che fuoriesca dalla pentola.

Un altro metodo di cottura ideale  è la griglia, per cui si consiglia di dividerla a metà incidendo lungo il dorso e posta sulla griglia sul dorso che è il lato da cuocere per primo. I tempi di cottura alla griglia sono da 5 a 10 minuti per lato o fino a quando la carne diventa traslucida.

La ricetta per le fettuccine all'aragosta è strepitosa ma anche il brasato di aragosta è un altro modo per cuocere questo alimento prelibato, ma andrà tagliato in tranci dividendo il torace dalla coda, si incide poi con le forbici da cucina la parte inferiore del carapace e si sfila delicatamente la polpa. Se all’interno del guscio si trovano le uova, non si buttano via perché sono preziose e gustose anche quelle: preparate con la salsa di maionese sono una prelibatezza da chef!

Il crostaceo – bollito o alla griglia – si può aromatizzare semplicemente con il limone, aglio ed erbe o accompagnata con una salsa o con del burro fuso. Gli amanti dei gusti più decisi, senza rovinare la delicatezza del gusto delle carni possono abbinare il caviale, una salsa acida o una spolverata di tartufo.

Infine, dopo la cottura, può essere conservata nel congelatore fino a 3 o 4 mesi, ma una volta scongelata occorre consumarla entro un giorno o conservarla non oltre un giorno in frigorifero avvolta in una pellicola trasparente per alimenti o in un sacchetto alimentare. La fase di scongelamento deve avvenire lentamente, riponendo la polpa cotta in un sacchetto su un vassoio da riporre nel piano superiore del frigorifero fino a termine del processo di scongelamento, pronta per essere condita e servita a proprio piacimento. 

Fettuccine ai frutti di mare: un viaggio tra sapori e tradizione

Le fettuccine ai frutti di mare rappresentano uno dei piatti simbolo della cucina mediterranea, capace di evocare i profumi intensi del mare e la semplicità delle tradizioni culinarie italiane. Questo piatto nasce dalla combinazione perfetta tra pasta fresca e un condimento ricco di sapori marini, un connubio che celebra la biodiversità delle nostre coste. Spesso preparato nei ristoranti delle località costiere, è anche un classico della cucina casalinga, specialmente durante le festività natalizie o cene estive all’aperto.

Le sue radici affondano nella cultura delle regioni costiere italiane, come la Campania, la Sicilia e la Puglia, dove i pescatori usavano valorizzare il pescato del giorno con ricette semplici ma gustose. Proprio come accade per altri piatti della tradizione, come la frittata ai formaggi, le fettuccine ai frutti di mare sono un esempio di come la cucina italiana riesca a esaltare al meglio ingredienti freschi e genuini.

Andiamo a scoprire come preparare questo piatto, analizzando nel dettaglio ingredienti, procedimento e curiosità legate alla sua preparazione.

Gli ingredienti delle fettuccine ai frutti di mare

Ingredienti principali

Per 4 persone, gli ingredienti indispensabili sono:

  • 400 g di fettuccine fresche.
  • 300 g di vongole.
  • 300 g di cozze.
  • 200 g di calamari (già puliti).
  • 200 g di gamberi.
  • 2 spicchi d’aglio.
  • 200 g di pomodorini ciliegino.
  • 1 bicchiere di vino bianco secco.
  • 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva.
  • Prezzemolo fresco q.b.
  • Sale e pepe q.b.

Varianti e sostituzioni

Se desideri variare la ricetta, puoi sostituire le fettuccine con linguine o spaghetti. Per un sapore più deciso, aggiungi un pizzico di peperoncino o una grattugiata di scorza di limone.

La preparazione passo passo

Pulizia e preparazione dei frutti di mare

  1. Pulisci accuratamente vongole e cozze, eliminando eventuali residui di sabbia e filamenti.
  2. Lava calamari e gamberi, tagliando i calamari ad anelli e sgusciando i gamberi.

La cottura del condimento

  1. In una padella ampia, scalda l’olio con l’aglio. Aggiungi vongole e cozze, copri con un coperchio e lascia che si aprano.
  2. Rimuovi i molluschi aperti, filtrando l'acqua di cottura per eliminare eventuali impurità.
  3. Aggiungi calamari e gamberi nella stessa padella, sfumando con il vino bianco.
  4. Unisci i pomodorini tagliati a metà e cuoci per 5-7 minuti.

La cottura delle fettuccine

  1. Cuoci le fettuccine in abbondante acqua salata, scolandole al dente.
  2. Versa la pasta nella padella con il condimento, amalgamando il tutto e aggiungendo l’acqua di cottura dei frutti di mare.

Il tocco finale

Servi le fettuccine con una spolverata di prezzemolo fresco e un filo d’olio a crudo.

Intolleranze alimentari e adattamenti

Le fettuccine ai frutti di mare contengono glutine e crostacei, due elementi che possono causare reazioni avverse. Ecco alcune possibili soluzioni:

  • Senza glutine: sostituisci le fettuccine tradizionali con pasta senza glutine.
  • Senza crostacei: elimina gamberi e calamari, optando per un mix di molluschi.
  • Intolleranza al lattosio: la ricetta non prevede latticini, ma verifica eventuali contaminazioni.

Quale vino abbinare

Un piatto così raffinato merita un vino all’altezza. Ecco alcune opzioni:

  • Vermentino di Gallura: fresco e minerale, si sposa perfettamente con i frutti di mare.
  • Falanghina del Sannio: con note floreali e agrumate, ideale per bilanciare la sapidità del piatto.
  • Greco di Tufo: elegante e persistente, perfetto per esaltare il gusto dei molluschi.
  • Chardonnay siciliano: morbido e aromatico, dona un tocco di rotondità.
  • Prosecco superiore DOCG: leggero e frizzante, ideale per chi cerca un abbinamento più informale.

Ecco altre idee

  1. Fettuccine al salmone e panna
    Un piatto cremoso e delicato, arricchito dalla freschezza del salmone affumicato e completato con una spolverata di aneto o scorza di limone grattugiata.

  2. Fettuccine al ragù di branzino e agrumi
    Una ricetta raffinata che unisce il sapore delicato del branzino al profumo degli agrumi, con un tocco di timo per esaltare il tutto.

  3. Fettuccine con gamberi e zucchine
    Un piatto leggero e colorato, dove la dolcezza dei gamberi si abbina perfettamente alla croccantezza delle zucchine, aromatizzate con menta fresca.

  4. Fettuccine al nero di seppia
    Una scelta scenografica e saporita, in cui il nero di seppia regala un gusto intenso, spesso arricchito con calamari o gamberi.

  5. Fettuccine al sugo di cernia
    Un condimento corposo e saporito, con filetti di cernia cotti in una salsa di pomodoro fresco, olive nere e capperi.

  6. Fettuccine con tonno fresco e pomodorini
    Un piatto semplice ma gustoso, con tonno scottato appena e pomodorini dolci, resi più vivaci da un pizzico di peperoncino.

  7. Fettuccine al granchio e panna al limone
    Un piatto sofisticato e cremoso, dove la carne di granchio si sposa con una delicata salsa al limone e una spolverata di pepe rosa.

  8. Fettuccine al sugo di scampi
    Un condimento avvolgente, preparato con scampi freschi, un soffritto di cipolla e pomodoro, insaporito con una punta di brandy.

  9. Fettuccine con cozze e pesto di basilico
    Una ricetta innovativa, dove le cozze si combinano con la freschezza del pesto per un piatto aromatico e originale.

  10. Fettuccine con ragù di polpo
    Un sugo saporito e ricco, con polpo cotto lentamente in un fondo di pomodoro, vino rosso e aromi mediterranei.

  11. Fettuccine con triglie e finocchietto selvatico
    Una preparazione elegante, in cui le triglie vengono delicatamente sfilettate e insaporite con finocchietto selvatico e zeste di arancia.

  12. Fettuccine allo scoglio
    Un mix irresistibile di frutti di mare e crostacei, servito con un condimento a base di pomodoro e prezzemolo fresco.

  13. Fettuccine con baccalà mantecato
    Un’idea originale, dove il baccalà cremoso si unisce alla pasta per un piatto dal sapore intenso e appagante.

  14. Fettuccine al pesto di pistacchi e gamberi
    Un connubio tra dolce e sapido, con gamberi scottati e un pesto di pistacchi dal sapore unico.

Queste ricette offrono una varietà di sapori, profumi e consistenze, adatte sia a chi cerca la tradizione che a chi vuole sperimentare. Scegli quella che ti ispira di più e lasciati conquistare dalla magia delle fettuccine abbinate al pesce!

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.